Insidie stradali: il risarcimento va ripartito tra comune e pedone

Responsabilità Civile by Leave a comment

Se il pedone ipovedente nonostante la pioggia decide di attraversare comunque la strada e cade in una buca, il risarcimento è a metà. Lo ha confermato la Cassazione, con la sentenza n. 18463/2015, depositata ieri (qui sotto allegata), rigettando il ricorso della sfortunata protagonista del sinistro, una signora ipovedente che cadeva rovinosamente a terra per via di una buca di notevoli dimensioni presente sull’asfalto su una strada del territorio comunale.
La signora trascinava in giudizio il comune chiedendo il risarcimento dei danni per le lesioni riportate ai sensi dell’art. 2043 c.c., ma anche se dall’istruttoria era emersa la presenza di un’anomalia sulla sede stradale, tale da rappresentare un pericolo per gli utenti, il fatto che, nonostante le condizioni climatiche avverse, l’ipovedente avesse deciso di attraversare, fa diminuire il risarcimento al 50%.
 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>